Ex capogruppo regionale è stato prelevato dai finanzieri del nucleo di polizia valutaria
La Guardia di Finanza ha arrestato a Roma Vincenzo Maruccio, l'ex capogruppo dell'Idv al Consiglio regionale del Lazio. E' accusato di peculato per essersi appropriato di circa 700mila euro dei fondi destinati al partito. La misura cautelare è stata firmata dal gip Flavia Costantini su richiesta del Procuratore aggiunto Nello Rossi e del sostituto Stefano Pesci. Ad eseguirla gli uomini del Nucleo di Polizia valutaria della Guardia di Finanza.
La
misura dell'arresto in carcere per Maruccio, accusato di peculato in
relazione alla sottrazione di circa 700 mila euro dal corrente del
gruppo dell'Idv alla Pisana, ha la durata di 30 giorni. A seconda delle
esigenze istruttorie tale termine, previsto dal codice di procedura
penale per i provvedimenti scaturiti dal pericolo di inquinamento
probatorio, può essere rinnovato.
I 700mila euro sottratti sono stati poi trasferiti, secondo l'accusa, da Maruccio su dieci conti correnti di cui risulta titolare presso alcune banche. Sette di questi conti sono personali mentre altri tre in codelega.
Alla base dell'ordinanza di custodia il pericolo di inquinamento delle prove. Nei due interrogatori ai quali è stato sottoposto nelle scorse settimane Maruccio aveva sempre respinto l'accusa di peculato sostenendo che le somme di denaro transitate dal conto Idv sui suoi dieci personali erano state utilizzate solo per finalità politiche.
I 700mila euro sottratti sono stati poi trasferiti, secondo l'accusa, da Maruccio su dieci conti correnti di cui risulta titolare presso alcune banche. Sette di questi conti sono personali mentre altri tre in codelega.
Alla base dell'ordinanza di custodia il pericolo di inquinamento delle prove. Nei due interrogatori ai quali è stato sottoposto nelle scorse settimane Maruccio aveva sempre respinto l'accusa di peculato sostenendo che le somme di denaro transitate dal conto Idv sui suoi dieci personali erano state utilizzate solo per finalità politiche.

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